Taranto – Grottaglie: Marcello Mastro vince la XXXVII Mostra del Presepe
L’artista grottagliese Marcello Mastro con la sua opera “Natività” è stato proclamato vincitore della XXXVII Mostra del Presepe. Segnalati, inoltre, dalla giuria “La Grotta della Luce” dell’artista Aurora Calì di Villa San Giovanni (RC), un piccolo “scrigno” che racconta la preziosità della composizione attraverso l’uso sapiente della materia, e l’opera “MOSA…VITA” degli allievi Renzi, Fabiola, Borsci e Cotugno del Liceo Artistico “V. Calò” di Grottaglie, che ha particolarmente colpito la giuria tecnica per l’uso insolito della materia che parte dal frammento per creare un nuovo insieme.
- Grottaglie (TA). XXXVII Mostra del Presepe. Marcello Mastro, “Natività”
- Grottaglie (TA). XXXVII Mostra del Presepe. Katia Renzi, Fabiola Gennaro, Chiara Borsci, Marina Cotugno, “Mosa… Vita” (Ind. Design-Ceramica)
- Grottaglie (TA). XXXVII Mostra del Presepe. Aurora Calì, “La grotta della luce”
A causa delle avverse condizioni meteo la premiazione della Mostra del Presepe, inizialmente programmata il 6 Gennaio, è stata anticipata a Giovedì 5 Gennaio presso l’Aula Consigliare del Comune di Grottaglie. La mostra quest’anno ha subito una serie di innovazioni, sia riguardanti la location, difatti, data la temporanea chiusura del Castello Episcopio, sono state le botteghe degli artigiani ad ospitare le opere in gara, sia per quanto riguarda la composizione della giuria: come ha anche sottolineato nel corso della premiazione l’Assessore alla Cultura del Comune di Grottaglie Betti Dubla, si è preferito istituire una giuria dalle grandi competenze e dalla totale estraneità al contesto delle ceramiche Grottagliesi. Sono stati scelti tre profili di rilievo sia nazionale che internazionale:l’editore Giovanni Mirulla, l’artista Jasmine Pignatelli e la critica d’arte Sara Liuzzi.
La giuria ha così motivato la scelta dell’opera di Mastro: “Per il sapiente equilibrio tra tecnica, forma e valore simbolico dell’opera. A fronte dell’impianto classico e rigoroso della composizione e della compatta plasticità formale, la tecnica Raku trattata con sensibile delicatezza unita alla leggerezza del segno che intacca la materia, conferiscono all’opera un forte valore emozionale. Con la scelta di ritrarre la Sacra Famiglia, l’artista pone l’accento sulla rappresentazione del valore universale della famiglia e lo fa con le poderose forme plastiche fissate dalla materia fittile da lui trattata”.
La premiazione è avvenuta alla presenza del Sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò, dell’Assessore alla Cultura Betti Dubla, dell’Assessore alle Attività Produttive Mario Bonfrate, della giurata Jasmine Pignatelli e della Dirigente dell’Ufficio Cultura Dott.ssa Daniela De Vincentis.
Al termine della premiazione i presenti hanno potuto assistere ad una particolare performance di Simone Franco, che da diversi anni si dedica alla scultura temporanea, stone balancing, arte meditativa rivolta a porre in equilibrio pietre e massi di varie forme, in relazione alla musica.