Taranto: futuro incerto per i lavoratori di Hiab Italia
Nel secondo incontro tenutosi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la vertenza Hiab Italia diventa sempre più urgente: a rischio ci sono 102 lavoratori dello stabilimento di Statte, in provincia di Taranto. La multinazionale, leader nella produzione di attrezzature per la movimentazione di carichi su strada, ha annunciato la possibilità di chiudere il sito produttivo, citando una crisi di mercato che colpisce il settore delle gru di piccole dimensioni.
Presenti al tavolo le sigle sindacali, la Regione Puglia e la Provincia di Taranto, con il Vicepresidente provinciale Goffredo Lo Muzio che, in collegamento, ha ribadito la necessità di difendere l’occupazione locale. Lo Muzio ha espresso la preoccupazione delle istituzioni per il futuro delle famiglie coinvolte, sottolineando l’impegno a cercare soluzioni per evitare la “desertificazione aziendale” del territorio.
I sindacati insistono su un confronto che possa portare a una soluzione occupazionale, chiedendo che Hiab valuti alternative per salvaguardare i posti di lavoro, come un piano di riconversione. La tensione resta alta, e la vertenza è destinata a proseguire finché non si troverà una risposta concreta per i lavoratori di Statte.