Reperti archeologici riaffiorano sulla costa di Margherita di Savoia
Frammenti archeologici sono stati rinvenuti sulla costa di Margherita di Savoia, nella zona Quarto-Orno, dove l’Ufficio Locale Marittimo della Guardia Costiera ha recuperato numerosi reperti grazie a una bonifica approfondita. Tra i ritrovamenti spiccano ceramiche antiche e frammenti di vasi di varie epoche, dalla classica alla medievale, fino a oggetti d’uso comune più moderni come pipe e candelieri. La scoperta, avvenuta sotto la supervisione della Sovrintendenza dei Beni archeologici di Foggia, include pezzi rari che potrebbero risalire addirittura all’epoca tardo-imperiale, offrendo un affascinante spaccato delle epoche storiche che hanno lasciato traccia in questo territorio pugliese.
L’intervento della Guardia Costiera ha evitato il rischio di furti, bloccando sul nascere qualsiasi tentativo di prelevare illegalmente i manufatti. La Guardia Costiera ha colto l’occasione per ricordare alla popolazione l’importanza di segnalare eventuali ritrovamenti simili senza spostare i reperti: la rimozione non autorizzata, infatti, costituisce un illecito.
Quest’attività dimostra come la tutela del patrimonio storico-archeologico sia al centro dell’impegno della Guardia Costiera, pronta a proteggere i frammenti di storia che riaffiorano lungo il litorale pugliese.