Allarme Coldiretti: l’olio Evo pugliese minacciato dalle importazioni
In un periodo di scarsità per l’olio Evo pugliese, con un calo del 40% nella raccolta delle olive, i porti di Bari e Salerno sono protagonisti di un massiccio arrivo di olio extravergine proveniente dalla Grecia e dal Maghreb. Coldiretti Puglia e Unaprol denunciano il rischio di frodi e speculazioni, evidenziando come queste importazioni minaccino la qualità e il valore dell’olio italiano. Nuove misure, introdotte con il recente decreto del MASAF, impongono la registrazione obbligatoria delle consegne di olive per garantire trasparenza lungo la filiera. Coldiretti, inoltre, chiede azioni concrete contro il cambiamento climatico per salvaguardare il futuro dell’olivicoltura italiana.