Ponte di Ognissanti, controlli e sanzioni della Polizia fra Gravina e Altamura
Anche nel corso della settimana che va dal 28 ottobre al 3 novembre la Polizia di Stato ha predisposto un dispositivo di prevenzione e repressione dei reati con servizi di vigilanza e di ordine pubblico, nonché di controllo straordinario del territorio, nei comuni di Gravina in Puglia ed Altamura.
La attività, come deciso nel Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura, rientrano nelle strategie di prevenzione e contrasto al crimine diffuso elaborate dal Questore di Bari per il contrasto ai fatti reato che maggiormente influiscono sulla percezione di sicurezza e creano allarme sociale nell’area murgiana.
Con unità operative territoriali e specializzate (Squadra Mobile, Polizia amministrativa e sociale, Divisione Anticrimine, Ufficio Immigrazione, Polizia Scientifica, Unità Cinofile della Polizia di Stato, del Commissariato di P.S. di Gravina in Puglia e dei Reparti Prevenzione Crimine “Puglia Centrale “e “Calabria Settentrionale”) sono stati perseguiti quattro obiettivi principali:
· intensificazione del controllo del territorio anche con posti di controllo e di blocco;
· controllo di locali pubblici e siti di particolare aggregazione sociale;
· applicazione di misure di prevenzione e di repressione nei riguardi delle persone controllate a vario titolo;
· repressione del fenomeno della diffusione e della commercializzazione degli stupefacenti;
Nella settimana appena trascorsa, sono state identificate 1052 persone e sottoposti a controllo 424 veicoli; 11 le infrazioni al codice della strada rilevate, ritirata 1 carta di circolazione. Sospesa la circolazione di 6 veicoli, altri 2 sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.
Effettuate 5 segnalazioni (art. 75 DPR 309/90) per uso personale di sostanze stupefacenti e sequestrati di 2 grammi di cocaina e 27 grammi di hashish.
8 le perquisizioni locali eseguite
Nell’ambito dei controlli eseguiti presso 11 esercizi pubblici e sale da gioco, sono state elevate 6 sanzioni amministrative per complessivi 11.232 euro.