Innovazione e tradizione: l’agricoltura si trasforma a Manduria
Innovazione e tradizione si incontrano in un evento imperdibile a Manduria, dove esperti del settore agricolo si confronteranno su temi cruciali per il futuro dell’agricoltura. Con un focus sull’innovazione, la manifestazione mira a fornire strumenti e conoscenze per un’agricoltura sostenibile e competitiva.
Il settore agricolo, fondamentale per la nostra economia, è chiamato ad affrontare sfide sempre più complesse: dal consumo eccessivo di acqua all’uso indiscriminato di pesticidi, dalla perdita di biodiversità alla necessità di rilevamento precoce delle malattie delle colture. Le catene di approvvigionamento frammentate e i cambiamenti climatici impongono agli agricoltori di adottare soluzioni innovative per mantenere la competitività delle proprie aziende.
Durante l’evento, il Gal Terre del Primitivo, seguendo i dettami dell’Agenda 2030, presenterà i risultati del suo lavoro nell’ambito della Programmazione 2014/2022. La misura PSR 2014-2022 della Regione Puglia ha visto tecnici ed esperti impegnati in attività pratiche e divulgative, con l’obiettivo di dimostrare i vantaggi dell’agricoltura di precisione attraverso l’uso di sensori e droni.
La prima giornata, il 27 giugno, si terrà presso la sede del Gal Terre del Primitivo a Manduria, dove saranno presentati i risultati dei tre campi dimostrativi (vigneto, oliveto e ficheto). Qui, l’installazione di sensori e l’impiego di droni hanno mostrato come l’agricoltura di precisione possa migliorare l’efficienza e la sostenibilità delle colture.
Il 28 giugno, presso Masseria Cuturi, azienda beneficiaria del Gal Terre del Primitivo, si svolgerà il convegno conclusivo con sessioni mattutine e pomeridiane. Dopo i saluti del presidente del Gal, Dario Daggiano, e del presidente dei dottori agronomi della Provincia di Taranto, Nicola Cristella, interverranno esperti come Luca Toninato di Enogis, Luigi Tarricne e Gianvito Masi del CREA Viticoltura ed Enologia di Turi.
Nel pomeriggio, il giornalista e autore Antonio Pascale aprirà con un monologo, seguito dagli interventi di Paolo Fiume del C.I.H.E.A.M. Bari, Andrea Magarelli e Giuseppe De Mastro dell’Università di Bari – Facoltà di Agraria. Concluderanno i lavori l’on. Dario Iaia e l’assessore all’agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, moderati dalla giornalista Valeria D’Autilia.
L’evento promette di essere un importante momento di confronto e crescita per il settore agricolo pugliese, con riconoscimento di crediti formativi per i dottori agronomi e forestali partecipanti. Innovazione e tradizione si fondono per un futuro agricolo sostenibile e prospero.