Savelletri al centro del mondo: tutto pronto per il G7 in Puglia
Savelletri di Fasano è pronta ad accogliere il G7, uno degli eventi più delicati della storia recente. Il G7 in Puglia rappresenta un’occasione unica per discutere di pace e sicurezza globale, con la partecipazione di leader di tutto il mondo.
Il G7 in Puglia vedrà la presenza di leader di spicco, tra cui Papa Francesco, che arriverà in elicottero a Borgo Egnazia il 14 pomeriggio, proprio durante la riunione dei sette potenti del mondo: Francia, Germania, Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Giappone e Italia. Tra gli ospiti attesi anche il Presidente turco Erdogan e il Re Salman dell’Arabia Saudita, oltre al Presidente ucraino Zelensky.
La massima riservatezza è d’obbligo, con un dispositivo di sicurezza senza precedenti. La delegazione degli Stati Uniti, la più numerosa, sarà gestita in modo autonomo, con l’arrivo del Presidente Joe Biden previsto per il 12 pomeriggio all’aeroporto di Brindisi. Anche Bari e Grottaglie saranno coinvolti nella gestione degli arrivi internazionali.
A livello locale, i preparativi sono in pieno svolgimento. Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha rassicurato sulla gestione dei gruppi di protesta, grazie anche al supporto del Prefetto Luigi Carnevale e del Questore Gianpietro Lionetti. Per i cittadini, è stato istituito un Infopoint presso il Palazzetto dello Sport per la distribuzione dei pass necessari.
Savelletri potrebbe diventare un simbolo di pace internazionale, ospitando un dialogo fondamentale in un periodo di tensioni globali. Il Sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, esprime soddisfazione per l’organizzazione e la speranza che questo evento apra nuove strade verso la pace.
Anche Bari si prepara con misure di sicurezza straordinarie, inclusi divieti nella zona del lungomare Araldo di Crollalanza, vicino all’Albergo delle Nazioni che ospiterà alcune delle personalità del G7.
Il G7 in Puglia è un’opportunità storica per Savelletri e per l’Italia intera. L’evento non solo porta speranza di pace, ma anche una vetrina internazionale per il nostro Paese. Non resta che attendere l’arrivo dei leader mondiali e vedere se questo incontro segnerà un passo decisivo verso un futuro più pacifico.