Andria, ladro seriale finisce in manette incastrato dalle telecamere
Il titolo stesso è già un riassunto perfetto della vicenda: un uomo di 40 anni, residente ad Andria, è stato finalmente arrestato dopo una serie di furti che lo avevano reso una vera e propria spina nel fianco della comunità locale. E tutto grazie alle telecamere di sorveglianza che hanno registrato ogni suo movimento.
I furti
Il ladro non si è limitato a rubare una borsa durante un convegno pubblico, ma ha anche sottratto una bicicletta elettrica nel cuore della città. La sua sfacciataggine non ha avuto limiti, visto che ha operato in pieno giorno, come se fosse immune a qualsiasi forma di controllo.
La dinamica
Il primo furto risale ad aprile, durante un evento nel chiostro di San Francesco. L’uomo, approfittando della folla, si è introdotto in un guardaroba improvvisato, rubando una borsa piena di effetti personali. La proprietaria, accortasi del furto grazie alle notifiche del sistema home banking, ha immediatamente denunciato l’accaduto alla polizia locale.
La scoperta
Le telecamere di sorveglianza hanno giocato un ruolo fondamentale. Grazie alle immagini, gli agenti sono riusciti a identificare il ladro e a collegarlo anche a un secondo furto: una bicicletta elettrica rubata in via Firenze all’inizio di maggio. Anche in questo caso, le telecamere hanno fornito prove schiaccianti.
L’arresto
L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria con accuse di furto, ricettazione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento. Ora dovrà rispondere delle sue azioni davanti al Tribunale di Trani.
Le conseguenze
Questo episodio sottolinea l’importanza delle telecamere di videosorveglianza nella lotta contro il crimine. La loro presenza si è dimostrata fondamentale per identificare e arrestare il responsabile di questi furti, restituendo un senso di sicurezza alla comunità di Andria.