Agriturismi in Puglia: nuove opportunità dalla Legge Regionale
La nuova legge regionale apre nuove possibilità per gli agriturismi pugliesi, migliorando redditività e innovazione.
Agriturismi in Puglia: la recente approvazione della nuova legge regionale promette di rivoluzionare il settore agrituristico in Puglia. Con questa normativa, composta da 23 articoli, si introducono nuovi strumenti di valorizzazione e promozione per gli agriturismi, con l’obiettivo di ampliare il raggio d’azione delle strutture e incrementare la loro redditività.
La nuova Legge Regionale per gli agriturismi
La nuova legge regionale per gli agriturismi in Puglia, approvata di recente, ha suscitato un notevole interesse tra gli imprenditori del settore. Questa normativa modifica le leggi del 2013 e del 2012, introducendo nuove opportunità per gli agriturismi pugliesi. Durante il focus regionale a Ostuni, organizzato da CIA Due Mari e Turismo Verde Puglia, sono stati analizzati i vincoli e le opportunità della nuova legge.
Opportunità per gli agriturismi Pugliesi
Gli agriturismi in Puglia potranno beneficiare di strumenti innovativi per valorizzare le loro attività. Attualmente, in Puglia, ci sono 862 agriturismi autorizzati che hanno totalizzato 560.000 presenze nel 2023, offrendo 15.000 posti letto. La nuova normativa mira a incrementare ulteriormente questi numeri, promuovendo la sostenibilità e la conservazione del paesaggio.
Contributo degli agriturismi alla conservazione
Gli agriturismi non solo promuovono il turismo, ma svolgono anche un ruolo cruciale nella preservazione del territorio. Negli ultimi vent’anni, in Italia sono stati persi 2 milioni di ettari di terreno agricolo a causa dell’avanzata del cemento e dell’incuria. Gli agriturismi contribuiscono a contrastare questo fenomeno, conservando la biodiversità e prevenendo il dissesto idrogeologico. In Italia, il dissesto idrogeologico interessa 6.633 comuni e il 9,8% della superficie nazionale.
Importanza della tradizione
Le aziende agrituristiche italiane hanno recuperato luoghi ed edifici tradizionali, salvaguardando antiche varietà di piante e animali e riscoprendo vecchie ricette contadine. Questo non solo tutela la biodiversità, ma crea anche capitale sociale, valorizzando le tradizioni locali e promuovendo un turismo sostenibile.
Un settore in crescita
Il settore agrituristico italiano è in continuo movimento, con un potenziale di oltre 245.000 posti letto e quasi 450.000 coperti per il ristoro. Le attività offerte sono molteplici: dall’equitazione all’escursionismo, dalle osservazioni naturalistiche ai corsi di cucina. La multifunzionalità agricola è alla base del successo degli agriturismi, che rappresentano una componente essenziale del turismo italiano.
La nuova legge regionale offre una significativa opportunità di crescita per gli agriturismi in Puglia. Questo settore non solo sostiene l’economia locale, ma contribuisce anche alla conservazione del paesaggio e alla valorizzazione delle tradizioni. Gli agriturismi pugliesi sono pronti a sfruttare queste nuove opportunità per crescere e innovare.