Corruzione e abusi nel Salento: 10 indagati e sequestri milionari
Corruzione e abusi nel Salento: 10 indagati e sequestri milionari
La guardia di finanza ha eseguito misure cautelari personali e reali nei confronti di 10 persone coinvolte in due distinte e parallele tipologie di illeciti nel settore dell’edilizia, del turismo e della gestione dei beni pubblici. Tra gli indagati ci sono anche due carabinieri.
Un’associazione per delinquere a favore di due imprenditori
I due imprenditori, con rilevanti interessi economici nella zona di Gallipoli, si sarebbero serviti di tecnici e pubblici funzionari comunali che favorivano l’approvazione di progetti di espansione nel settore dell’edilizia e del turismo. In cambio di utilità, avrebbero ottenuto informazioni coperte da segreto d’ufficio da due carabinieri, che accedevano abusivamente ai sistemi informatici. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere, reati contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica e l’amministrazione della giustizia, accesso abusivo a sistema informatico e di reati edilizi ed ambientali.
Mala gestio della cosa pubblica nella dismissione dei beni ex Ersap
Il secondo filone d’indagine riguarda invece alcuni casi di mala gestione della cosa pubblica inerenti la dismissione dei beni – ex Ersap (Ente Regionale di Sviluppo Agricolo della Puglia) da parte di un funzionario della Regione Puglia, ora in pensione, che era in servizio presso il settore riforma fondiaria. Il funzionario, insieme con altri collaboratori, tramite procedure illegittime, avrebbe favorito l’assegnazione di importanti immobili di proprietà regionale a persone a lui vicine a prezzi di favore.
La guardia di finanza ha anche sequestrato denaro ritenuto provento della corruzione, beni mobili, immobili ed attività economiche del valore stimato di oltre 30 milioni di euro.