Le notti della Girandola/Lucio Montanaro: “Più che una festa popolare”
Lunedì 13 e Martedì 14 agosto, nella suggestiva Cantina di Locorotondo, due notti dedicate al divertimento con artisti di strada, tra i quali giocolieri, mangiafuoco, equilibristi, ma anche musicisti, canzonettisti, gruppi di pizzica, tammuriate e tarante. Non mancheranno le quadriglie che coinvolgeranno tutto il pubblico proveniente da tutta la Puglia. Si dall’inizio, la Girandola inventata dal Antonio Rubino, tra i più brillanti organizzatori di eventi del Sud Italia, tra cui Portici d’Estate, Portici in Capitale, mercatini d’antiquariato, ma anche di partecipazioni con stand enogastronomici del made in Italy a Londra, Parigi e Berlino e il prestigioso appuntamento di Montecitorio denominato ‘Puglia Nigth’, è stato un evento internazionale di artisti di strada capace di portare nei centri storici di Martina Franca, Manduria e di altre località della Puglia migliaia di persone da ogni parte della regione. La prima edizione denominata “Le Notti della Girandola” si svolse nel 2010 nel Parco Archeologico di Manduria. Circa 35.000 presenze.
E’ questa la prima volta che si svolge a Locorotondo dove è stata fortemente voluta dal sindaco Tommaso Scatigna. Lo spazio all’aperto della cantina sociale può ospitare migliaia di persone. Saranno prevalentemente famiglie con i bambini a tirare per giacca i papà per assistere all’evento pensato soprattutto per loro. Come a Manduria a Locorotondo, oltre gli spettacoli a cerchio degli artisti che si esibiranno contemporaneamente, ci sarà l’enogastronomia con la degustazione di prodotti tipici, ad iniziare dalle orecchiette e a seguire dalle carni arrosto, le fritture di pesce ed il polipo arrosto, i formaggi, i salumi, le focacce, i dolci tipici, ma anche il vino rigorosamente di Locorotondo.
Così come nell’edizione di Manduria il mattatore fu il comico toscano Massimo Ceccarini, questa volta a rappresentare la manifestazione è stato scelto il comico pugliese Lucio Montanaro, con oltre sessanta film, prevalentemente della commedia all’italiana Fa parte del gruppo di mostri sacri delle commedie erotiche degli anni ’70, del cinema di produzione pugliese, considerate di scarsa qualità dalla critica dell’epoca, per le scene di nudo e per i linguaggi volgari, ma che sono state rivalutate negli ultimi anni.
Recita negli anni ottanta con l’attore barese Gianni Ciardo in tre diverse pellicole: ne La liceale al mare con l’amica di papà (noto anche come La liceale al mare con tutta la classe), primo film con Alvaro Vitali e con Paola Senatore, in cui conosce anche Andrea Brambilla (poi “Zuzzurro” di Zuzzurro e Gaspare). Viene girato tutto a Martina Franca, con qualche scena a Savelletri (nel 1980). Poi partecipa al film La dottoressa preferisce i marinai girato a Bari da Michele Massimo Tarantini, ancora al fianco di Alvaro Vitali e Paola Senatore (nel 1981) e infine in Tradimento con Nino D’Angelo e Mario Merola (nel 1982). Ritorna al cinema nel 2008 con L’allenatore nel pallone 2, per la regia di Sergio Martino. Le sue partecipazioni sono tante anche al fianco di Celentano, Banfi, Montagnani, Fenech, Gloria Guida. Testimonial di una pubblicità che diventò un tormentone (Colazzo c’è l’ha piccolo così) ha partecipato a diverse trasmissioni televisive, non ultima Stracult.
Cosa farà Lucio Montanaro alle notti della Girandola?
“Il ruolo che più mi piace: stare tra la gente, scherzare con loro, divertire i bambini, stringere mani e fare fotografie. Insomma un amico tra gli amici”
Come saranno queste due notti della Girandola?
“Speriamo più fresche, visto che ci stiamo arrostendo dal caldo. Non me ne parlate. Vi posso assicurare che gli stand degustazione li ho selezionati io accuratamente”
Infatti sul manifesto mangia un piattone di orecchiette
“Quando abbiamo fatto le foto erano le sei di pomeriggio e mi sono davvero fatto tentare da assaggiarle. Ci sarà tanto da divertirsi in una grande feste fuori dal comune organizzata da Antonio Rubino”
Un biglietto popolare di soli 3 euro ma i bambini entrano gratis
“E’ una manifestazione che si autofinanzia, non ci sono contributi pubblici diversamente da altre manifestazioni che oltre ad essere a pagamento prendono anche fior di quattrini dagli enti. Il prezzo è molto basso, ma ho voluto che tutti i bambini entrassero gratis”.
Dal tramonto all’alba, a Locorotondo, nelle vigilie di ferragosto, ma anche di una delle feste più sentite nella Valle d’Itria, quella di San Rocco che si conclude con una delle più importanti gare pirotecniche, le Notti della Girandola diventano la metà obbligata per chi ha deciso di trascorrere le vacanze in questo bellissimo territorio.