Sciopero del personale Amtab il 13 maggio

Violenze reiterate e inammissibili nei confronti del personale Amtab nell’esercizio delle proprie funzioni professionali.
Il 13 maggio 2023 è stato indetto uno sciopero dei servizi Amtab per contestare l’azienda stessa –refrattaria nel non intervenire a tutela del personale- e rea di non scongiurare con azioni legali e specifici provvedimenti i soprusi di una frangia violenta dell’utenza che fruisce dei mezzi.
Dunque sarà compromessa la viabilità delle tratte solitamente percorse dagli autobus di linea baresi dalle 16.00 alle 23.59, fatto salvo per alcune corse garantite ,per un servizio ridotto ma indispensabile.
Il personale Amtab nell’esercizio della propria funzione professionale dovrebbe dunque essere maggiormente tutelato considerando che questi lavoratori-oltre a svolgere il proprio mestiere- sono spesso padri o madri di famiglia che ogni giorno sulle tratte della città metropolitana di Bari mettono a repentaglio la propria salute psico-fisica.
“In considerazione delle violente e reiterate aggressioni a conducenti, controllori, verificatori titoli di viaggio e personale viaggiante, registrate nella città di Bari negli ultimi tempi, già denunciate pubblicamente e appurato che a tutt’oggi non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale da parte dei datori di lavoro e neanche specifici provvedimenti atti a prevenire e scoraggiare aggressioni al personale dei mezzi adibiti al trasporto pubblico da parte del Legislatore, proclamiamo 8 ore di sciopero aziendale per il giorno 13 maggio 2023 di tutto il personale”.
I sindacati hanno annunciato uno sciopero in seguito all’ennesima aggressione subita da un autista dell’Amtab il 9 maggio in via Napoli”.
L’aggressore, un frequentatore della linea 19, è stato identificato grazie alla sua foto e al suo nome che circolano nelle chat del personale.
Nei comunicati dei sindacati viene evidenziato che ci sono state altre aggressioni contro gli autisti, tra cui quella di gennaio 2020 e quella di agosto 2020. Lo sciopero prevede uno stop dell’esercizio dalle 16:00 alle 23:59 per il personale, tranne per le fasce di garanzia e i servizi minimi indispensabili.