Piano casa, Amati: “La Corte ha deciso: la legge non viola il paesaggio”

Il presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione Fabiano Amati entra nel merito della questione Piano Casa affermando che “la legge regionale non ha mai violato il Piano paesaggistico, e su questo meditino i costituzionalisti del solleone, mentre sono salve solo le pratiche presentate entro 31.12.2021, ossia il termine ultimo per ammettere la possibilità di ricorrere a una disciplina derogatoria alla pianificazione urbanistica, prorogata per otto volte e quindi non più costituzionale”.
Secondo Amati questo significherebbe che la nuova legge sul Piano casa, invece “ha mille motivi per essere ritenuta valida, anche in attesa della sentenza su quell’impugnativa, poiché a tacer d’altro una cosa è certa: non viola le norme paesaggistiche. Sono invece salve le norme sui sottotetti”.
La sentenza della Corte costituzionale depositata conterrebbe profili di compatibilità costituzionale della legge regionale con il Piano paesaggistico, ossia la parte più rilevante su cui il governo della Regione è stato attaccato su più fronti
“La nostra battaglia – conclude Amati– su questi argomenti continua e ringrazio l’Avvocatura regionale e in particolare l’Avv. Anna Bucci, per la serietà e il notevole lavoro svolto in difesa della Regione Puglia e dei cittadini pugliesi”.