Il verde urbano o pubblico
Il verde urbano o pubblico. Non è altro che il polmone verde delle nostre città, ovvero piccoli spazi o porzioni del tessuto urbano dominate dal verde e dalla natura
Come dice il termine stesso, si tratta di verde pubblico realizzato in funzione di determinate e particolari esigenze.
La definizione di verde pubblico o verde attrezzato è quella di un’area “con giochi per bambini, con impianti sportivi o per il tempo libero”
Il verde urbano ha sempre avuto uno spazio all’interno delle zone urbane o metropolitane … Il concetto di giardino pubblico si affermerà definitivamente solo nel XIV, questo concetto si sviluppa dapprima in Francia, poi velocemente per il resto dell’Europa.
Le funzioni del verde urbano
- Ambientale, gli alberi immagazzinano carbonio, che aiuta a mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici nelle aree urbane;
- Sociale del verde urbano che rappresenta un luogo di incontro e di aggregazione per persone di ogni età;
- storico, culturale, architettonico: è il caso in particolare dei parchi che ospitano monumenti o attrazioni o che fanno storicamente parte della conformazione urbana e quindi anche dell’estetica di una città.
La gestione del verde pubblico è un servizio pubblico locale autonomo, ivi incluso il servizio rifiuti e gli altri servizi di igiene urbana.
Nello specifico alcuni passaggi fondamtali della manutenzione necessaria per il Verde Pubblico:
- ordinaria della vegetazione arborea ed arbustiva;
- ordinaria dei tappeti erbosi (in primis effettuando il taglio dell’erba);
- gestione delle fioriture stagionali;
- gestione degli impianti di irrigazione;
- pulizia delle aree verdi;
- ordinaria delle attrezzature ludiche, segnala al Servizio “Tutela e Gestione del Verde Pubblico – Fontane Ornamentali” gli interventi di manutenzione necessari per quanto riguarda gli elementi di arredo e delle strutture ricreativo/sportivo.
L’obiettivo generale è che la vegetazione del territorio comunale sia rispettata, mantenuta quanto più possibile integra, curata con le migliori tecniche possibili e incrementata nel rispetto delle specie caratterizzanti il contesto locale.
Gli alberi e le piante in generale migliorano, infatti, notevolmente la qualità dell’aria che respiriamo. E il nostro conseguente benessere. I primi riescono ad assorbire fino al 40% dell’anidride carbonica presente, filtrando l’atmosfera dai gas prodotti dalle nostre attività quotidiane e lavorative.