Martina, resta chiuso nel bagno pubblico la notte di Natale. Intervengono i Vigili del Fuoco

Martina, resta chiuso nel bagno pubblico la notte di Natale. Intervengono i Vigili del Fuoco
La notizia è singolare e se non fosse stata drammatica per l’avventore di un bagno chimico in Piazza D’Angiò a Martina Franca, la cosiddetta “Capitale della Valle d’Itria”, verrebbe da ridere
Martina Franca ha cercato di richiamare turisti con le luminarie nella Villa Comunale denominandole “Lumiere”, ignorando che i fratelli francesi avevano di fatto inventato il proiettore e non la luce, né le lampadine.
Martina, resta chiuso nel bagno pubblico la notte di Natale. Intervengono i Vigili del Fuoco per liberarlo
Questo ha fatto sì che molti avventori, richiamati da mete notoriamente a forte richiamo turistico come Alberobello e Locorotondo, si spostassero a Martina Franca
A Martina Franca, città della bombetta e del capocollo, si mangia bene ed i locali si riempiono di gente soprattutto nel fine settimana
Martina, resta chiuso nel bagno pubblico la notte di Natale. Intervengono i Vigili del Fuoco. La città è amministrata dal centrosinistra da oltre dieci anni. Una carenza ignorata nonostante turisti e visitatori privati dell’uso di bagni pubblici adeguati e che restassero aperti anche a tarda sera.
Martina, resta chiuso nel bagno pubblico la notte di Natale. Intervengono i Vigili del Fuoco.
A Martina Franca i bar e gli esercizi pubblici sono costretti ad accogliere nei loro bagni i turisti, anche quando magari hanno acquistato bibite e sandwich nei numerosi esercizi di somministrazione automatizzati che la pubblica amministrazione ha permesso di aprire a iosa in diverse parti della città.
I pochi bagni pubblici sono spesso sporchi e non presidiati, soprattutto dopo le 22:00, quando in pratica la città si affolla di gente nel weekend.
Spesso alcuni giornali hanno pubblicato foto di escrementi (e non di animali) lasciati a cielo aperto nel centro storico con molta disinvoltura senza curarsi dei passanti.
Singolare la notizia pubblicata qualche tempo fa quando per andare ad un bagno pubblico veniva messo un cartello che per la carta igienica si doveva andare a 20 m al trullo

A Martina, resta chiuso nel bagno pubblico la notte di Natale. Intervengono i Vigili del Fuoco per liberare i malcapitato in uno dei bagni automatizzati che non gli permetteva di uscire.
Non sappiamo quanto sia rimasto dentro ma né le urla nei i pugni sono evidentemente serviti per richiamare l’attenzione
Su questi bagni gestiti da privati c’erano già state molte lamentele in passato con avventori che pagavano con monete e non avevano accesso agli stessi
Dopo tante urla, qualcuno si è avvicinato e, non riuscendo ad aprire la porta ha chiamato immediatamente le Forze dell’Ordine e successivamente i Vigili del Fuoco che sono intervenuti sul posto ed hanno liberato il povero malcapitato
Sarà una notte di Natale che difficilmente scorderà nella sua vita ed in futuro quando avrà l’esigenza di andare al bagno ad una certa ora dovrà per ragioni di forza usare, nel migliore dei casi, un cespuglio o un angolo della Villa Comunale vigilata da Lumiere.