Consulta promuove il vaccino HPV obbligatorio in Puglia

Una legge regionale fa scuola: la Puglia vince il confronto con il governo sulla prevenzione dell’HPV.
La Corte costituzionale ha dichiarato legittima la legge della Regione Puglia che introduce l’obbligo di vaccinazione anti-HPV per accedere ai percorsi formativi tra gli 11 e i 25 anni. Respinto il ricorso del governo Meloni, che ne contestava la validità. La norma, approvata a maggio 2024, prevede che per iscriversi a scuola, università o corsi professionali sia necessario presentare il certificato di vaccinazione o di dissenso informato, cioè la prova di un colloquio sanitario informativo.
Secondo l’assessore regionale Fabiano Amati, si tratta di una “strategia d’urto” per rafforzare la prevenzione contro un virus responsabile di gravi patologie oncologiche, come il tumore al collo dell’utero. La copertura vaccinale in Puglia, ancora lontana dai target OMS, potrebbe ora aumentare grazie a questo modello ibrido che unisce informazione e responsabilità individuale. La Consulta ha riconosciuto la piena competenza regionale in materia di sanità pubblica, aprendo la strada a nuove iniziative simili in altre Regioni.