Sconcerto a Galatina, dove un minorenne straniero disabile è stato violentemente malmenato nei locali della stazione ferroviaria da un gruppo di una decina, fra ragazzi e ragazze della sua stessa età, che si fa chiamare come la “gang del bosco”.
Nella sequenza dell’aggressione, che è stata volutamente filmata e fatta circolare in Rete, si vede la vittima scaraventata per terra e poi circondata, percossa e insultata da questo gruppo di incoscienti, a dispetto delle richieste disperate del ragazzo disabile di essere lasciato in pace. Si parla, in questi casi, di come il fattore gruppo finisca col far vincere all’individuo delle inibizioni, potenziandone istinti violenti che pure covano al suo interno.
Pare che inizialmente la giovane vittima abbia provato a nascondere l’accaduto ai suoi familiari, ma la madre si è accorta dei lividi sul suo corpo e lo ha quindi costretto a confessare, facendo anche il nome di qualcuno dei soggetti responsabili. Accompagnato in ospedale, la prognosi è di circa un mese.
L’accaduto è stato chiaramente denunciato presso le autorità competenti, le quali per indagare sui responsabili hanno a disposizione il filmato. Pare che il gruppo sia sia reso protagonista di almeno un’altra azione della stessa portata, e che sostanzialmente “giochi” a imitare quello che fanno le famigerate gang di giovanissimi nelle aree metropolitane degli USA ma anche di quelle italiane.
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