Stop alla TARI piena per gli agriturismi in Puglia

Una vittoria importante per il mondo agricolo pugliese: il Consiglio di Stato boccia l’equiparazione degli agriturismi a ristoranti e alberghi sul fronte TARI.
Gli agriturismi non sono ristoranti né alberghi e, per questo, non possono essere tassati allo stesso modo. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, accogliendo le richieste di Coldiretti Puglia e dell’associazione Terranostra, dopo anni di ricorsi contro i Comuni che imponevano agli agriturismi tariffe TARI identiche a quelle delle strutture ricettive tradizionali.
La sentenza ha confermato che l’attività agrituristica, per sua natura, è complementare all’agricoltura, produce meno rifiuti e utilizza materie prime autoprodotte, con un impatto ambientale contenuto. Inoltre, la normativa regionale pugliese impone limiti precisi su numero di coperti, posti letto e provenienza dei prodotti, rendendo ingiustificata la tassazione equiparata.
Coldiretti Puglia esulta e invita i Comuni ad adeguare i regolamenti locali, introducendo tariffe proporzionate alla reale produzione di rifiuti, attraverso categorie distinte per gli agriturismi. Una svolta che tutela il turismo rurale e valorizza la sostenibilità del settore agricolo pugliese.