Arrestato a Foggia per pedofilia online: usava criptovalute

Un’operazione della Polizia ha svelato un inquietante traffico di materiale pedopornografico in rete. Tra gli arrestati, anche un giovane foggiano.
È stato arrestato a Foggia un 27enne disoccupato, coinvolto in una vasta inchiesta contro la pedofilia online. L’indagine, coordinata dalla Procura Distrettuale di Napoli, ha portato alla luce una rete che condivideva materiale pedopornografico su piattaforme criptate. L’operazione, denominata “STREAM”, ha coinvolto 15 indagati in tutta Italia, con quattro arresti.
Durante le perquisizioni sono stati sequestrati numerosi wallet di criptovalute e dispositivi informatici contenenti decine di migliaia di file illegali, molti dei quali ritraevano minori abusati. L’uomo foggiano, già attenzionato in passato, è accusato di detenzione di ingente quantità di materiale pedopornografico.
Secondo gli investigatori, faceva parte di una rete ben strutturata che operava online sfruttando strumenti di anonimato e pagamenti digitali. Le indagini proseguono per identificare altri soggetti coinvolti.