Dazi USA, la Puglia rischia un miliardo di export

Dal 2 aprile scattano i nuovi dazi USA sui prodotti europei. A rischio c’è il cuore dell’agroalimentare pugliese, tra olio, vino e primizie.
Coldiretti Puglia lancia l’allarme: l’introduzione dei dazi statunitensi, fino al 25%, potrebbe costare oltre 1 miliardo di euro all’export agroalimentare pugliese. Olio extravergine, Primitivo di Manduria e conserve rischiano un brusco rallentamento nei mercati USA, proprio mentre crescono i tarocchi del falso Made in Italy.
Negli USA, etichette che richiamano la Puglia vengono usate per vendere prodotti realizzati altrove, come nel caso dello Zinfandel spacciato per Primitivo. L’effetto dei dazi sarebbe duplice: danneggiare le imprese locali e favorire l’italian sounding. Un ritorno al protezionismo che potrebbe compromettere anni di crescita del comparto più identitario della regione.