Brindisi, vigilanti senza salari accessori: scatta la protesta

Da quasi un anno, i vigilanti e i turnisti della base navale di Brindisi lavorano senza ricevere i compensi accessori. Ora, la UILPA Difesa alza la voce.
I salari accessori per i lavoratori turnisti della base navale di Brindisi sono fermi da oltre undici mesi. A denunciarlo è la UILPA Difesa, che parla di “discriminazione inaccettabile” e minaccia uno stato di agitazione imminente. A essere colpiti sono vigilanti e personale in turno, figure fondamentali per garantire la sicurezza e la continuità operativa del sito, che hanno continuato a lavorare con professionalità, spesso in condizioni difficili e con turni extra dettati dalla cronica mancanza di organico.
“Senza risposte immediate – avverte il coordinatore provinciale Michele Puca – si rischia il blocco delle attività e ricadute dirette sull’efficienza delle unità navali”. Il caso solleva interrogativi più ampi sulle politiche nazionali in materia di Difesa e sulla gestione delle risorse umane in una regione, la Puglia, strategica per l’apparato militare italiano.