Arrestato al porto di Bari: condannato a quasi 15 anni per tratta e sfruttamento

Sbarca a Bari da Durazzo, ma ad attenderlo trova la polizia: era ricercato per crimini gravissimi.
Un 49enne cittadino rumeno è stato arrestato allo Scalo Marittimo di Bari dagli agenti della Polizia di Stato, durante un controllo sui passeggeri in arrivo da Durazzo. Il suo atteggiamento sospetto ha insospettito gli agenti, che hanno subito scoperto che l’uomo era destinatario di due condanne definitive per reati gravissimi, commessi tra il 2005 e il 2006 in Umbria: riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, violenza sessuale aggravata e rapina in concorso.
Le sentenze, emesse dalla Corte d’Assise e dal Tribunale di Perugia, sono confluite in un unico provvedimento che prevede quasi 15 anni di reclusione. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Bari, dove sconterà la pena. Un’operazione che riaccende l’attenzione sui traffici illegali che attraversano il Mediterraneo e su un fenomeno criminale che ha già colpito più volte anche la Puglia.