Puglia, 11 milioni per ridare vita ai beni confiscati

La Regione Puglia ha stanziato 11 milioni di euro per il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata, avviando un bando destinato ai Comuni assegnatari. L’obiettivo è trasformare questi spazi in luoghi di comunità, promuovendo inclusione sociale, rigenerazione urbana e co-progettazione con il terzo settore.
Il bando “Puglia Beni Comuni”, approvato dalla giunta regionale su proposta del Presidente Michele Emiliano e dell’assessora Titti Matrangola, sarà aperto per 100 giorni dalla pubblicazione ufficiale sul BURP.
Le proposte progettuali potranno ricevere finanziamenti da 250mila a 1 milione di euro e riguardare attività come co-housing, orti urbani, coworking solidale, centri per disabili, sportelli per fasce fragili e spazi pubblici inclusivi. È prevista una selezione con criteri di premialità e tempi certi per l’avvio dei lavori.
Un’azione concreta per restituire legalità e valore a territori colpiti dalla criminalità, con progetti che uniscono cittadinanza attiva, innovazione sociale e partecipazione.