Bari, operazione d’urgenza: salvata 78enne con una tecnica innovativa

Una procedura cardiologica d’avanguardia ha salvato la vita a una donna di 78 anni all’Anthea Hospital. La paziente, in condizioni critiche per scompenso cardiaco ed edema polmonare, è stata sottoposta a un impianto transcatetere di una valvola Myval, inserita all’interno di una protesi biologica deteriorata.
L’Heart Team, guidato dai professori Giuseppe Nasso e Giuseppe Speziale, ha eseguito l’intervento con un approccio ibrido endovascolare ed epicardico, evitando così un’operazione a cuore aperto, troppo rischiosa.
Dopo alcuni giorni di ricovero, la donna è stata dimessa in buone condizioni, con la possibilità di riprendere una vita normale. L’intervento conferma l’eccellenza sanitaria pugliese, già protagonista di primati nazionali in cardiochirurgia.
