Xylella: nuovo piano per salvare gli uliveti in Puglia

Nonostante il primo piano nazionale da 300 milioni di euro, oltre 115mila ettari restano senza interventi adeguati. Le aziende locali, supportate dal polo antixylella, potranno accedere a nuove tecnologie e varietà resilienti per salvaguardare la produzione di olio. La sfida ora è superare gli ostacoli burocratici e accelerare la ripresa.
Il Governo ha annunciato un secondo piano pluriennale per contrastare la Xylella e rigenerare l’olivicoltura pugliese. Il progetto coinvolgerà più ministeri e punterà su eradicazioni mirate, finanziamenti per il reimpianto di ulivi resistenti e una gestione più rapida dei fondi.
Nonostante il primo piano nazionale da 300 milioni di euro, oltre 115mila ettari restano senza interventi adeguati. Le aziende locali, supportate dal polo antixylella, potranno accedere a nuove tecnologie e varietà resilienti per salvaguardare la produzione di olio. La sfida ora è superare gli ostacoli burocratici e accelerare la ripresa.