Maxi-sequestro di capi contraffatti al porto di Bari: bloccati 80.000 pezzi

La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno intercettato un ingente carico di abbigliamento contraffatto al porto di Bari. Il sequestro, avvenuto nelle scorse ore, ha coinvolto oltre 80.000 capi di lusso falsificati, tra cui scarpe, borse e accessori recanti i loghi di noti brand come Gucci, Louis Vuitton, Adidas e Prada.
Container dalla Turchia e dalla Grecia
Secondo quanto emerso dalle indagini, i prodotti contraffatti viaggiavano nascosti all’interno di container provenienti dalla Turchia e dalla Grecia. Per eludere i controlli, erano celati dietro capi di abbigliamento anonimi, destinati invece a fini benefici. Il livello di sofisticazione della falsificazione era così elevato da ingannare anche gli acquirenti più esperti: molti articoli erano dotati di cartellini con QR code, che rimandavano ai siti ufficiali dei marchi.
Un duro colpo alla filiera del falso
L’operazione rappresenta un’importante vittoria nella lotta alla contraffazione, un fenomeno che danneggia non solo i marchi originali ma anche il mercato e i consumatori. Le autorità assicurano che i controlli saranno intensificati per contrastare il commercio illecito e proteggere l’economia locale.