Un messaggio di empatia e speranza: Al Bano Carrisi incontra gli studenti della Asl Brindisi.

Oggi, 24 febbraio alle 12.00, il cantante Al Bano Carrisi ha incontrato gli studenti iscritti ai corsi delle professioni sanitarie di Infermieristica e Fisioterapia del Polo Universitario Di Summa della Asl Brindisi.
C’è tanta passione in questo incontro, la si respira tra chi è già formato e chi si sta formando. Il giornalista Antonio Celeste ha moderato in maniera perfetta l’incontro.
I 4 volte Al Bano per un percorso di crescita e formazione per le figure sanitarie di Infermieristica e Fisioterapia del Polo Universitario della Asl Brindisi in Piazza Di Summa”. È un incontro che Al Bano mette subito in chiaro: “Io voglio sapere la loro vita”.
Insieme agli studenti del Polo, hanno partecipato anche il direttore generale Maurizio De Nuccio, il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli, il direttore amministrativo Loredana Carulli, la responsabile di sede Sandra Fersini, dirigente dell’Ufficio Formazione aziendale e universitaria, e le coordinatrici dei corsi.

Un’opportunità di riflessione e crescita professionale, la parola più importante è trasmettere l’empatia negli studenti, fonte di ricchezza per un futuro tutto da scrivere.
Dopo una forte apertura da parte dei dirigenti sanitari, “Un bravo operatore sanitario deve conoscere ma deve avere livelli di empatia, bisogna essere prima uomini”, la presenza di Al Bano è un monito per tutti, soprattutto per i ragazzi, a prendere spunto dalla resilienza di un uomo come lui.
Conoscere le persone significa vivere e cogliere dalla loro vita esperienza, può motivare la vita di questi giovani. Voi sarete i futuri professionisti della salute ma soprattutto delle relazioni.
Al Bano, con il suo modo genuino, ha risposto alle domande dei ragazzi, spiegando concetti semplici ma forti: “La vita è fatta di guerra e pace, ma il mio augurio è la pace”. Parla della felicità come una gioia da condividere, lanciando un messaggio forte ai giovani: “Non bisogna mai rincorrere le strade malefiche… le più belle sono quelle interiori e non quelle prodotte dalle droghe, la vera terza guerra mondiale”.
Durante l’incontro, Al Bano ha risposto a una domanda sui rapporti con il Santo Padre, ha ricordato eventi con Giovanni Paolo II e Papa Francesco. Ha esortato tutti a inviare pensieri di forza per superare le difficoltà attuali del Papa.
Un incontro all’insegna della resilienza e della pace: Al Bano si apre ai giovani studenti
Al Bano ha lasciato un forte messaggio ai ragazzi: “No all’odio, no all’invidia… allontanatevi sempre dalle cattive erbe, dalle cattive conoscenze… create sempre una famiglia, la famiglia è importante”. Ha parlato della curiosità del “fuori sede”, esortando i ragazzi a non avere paura e a non vergognarsi se hanno un animo puro.
...Nostalgia, nostalgia canaglia
Che ti prende proprio quando non vuoi
Ti ritrovi con un cuore di paglia
E un incendio che non spegni mai...
Poi ha affrontato il tema di Brindisi Capitale della Cultura, dichiarando il suo sostegno a chiunque porti il sud nel cuore, sia Reggio Calabria che Brindisi.
Infine, ha parlato di pace e ha sottolineato l’importanza della musica come strumento di libertà: “Io dalla vita ho avuto tanto e mi vergognerei se non dessi altrettanto… e se la musica può portare la pace, io devo farlo”.

L’incontro si è chiuso con gli auguri e i saluti: “Vi auguro questa bella esperienza, vi auguro tutto il bene e che possiate raggiungere i vostri sogni”. Ha concluso con la sua inconfondibile voce, cantando alcune parole di “Felicità”.
Felicità
È tenersi per mano
Andare lontano
La felicità
E' il tuo sguardo innocente
In mezzo alla gente...