Maltempo in Puglia: nubifragi e vento mettono in ginocchio l’agricoltura

Piogge torrenziali, raffiche di vento e fulmini hanno colpito duramente la Puglia, causando allagamenti, smottamenti e danni a coltivazioni e infrastrutture. Gli effetti del maltempo si sommano a una siccità persistente, aggravando la crisi del settore agricolo.
Secondo Coldiretti Puglia, si tratta di un’emergenza senza precedenti: solo nel 2025 si sono già registrati cinque episodi estremi, mentre nel 2024 si è toccata quota 157 tra nubifragi, trombe d’aria e grandinate. Tra le aree più colpite il Salento, dove si segnalano alberi abbattuti e incendi, e il barese, alle prese con allagamenti e cedimenti del terreno.
I danni all’agricoltura sono ingenti: le scarse riserve idriche hanno già ridotto drasticamente la produzione di grano, olio d’oliva e miele, mentre gli allevatori affrontano costi sempre più alti per il foraggio. La Regione Puglia ha chiesto al Ministero la declaratoria di stato di calamità naturale, ma secondo gli esperti servono misure strutturali per proteggere il settore da eventi climatici sempre più violenti.