Eseguita ispezione sulle provinciali di collegamento ad Avetrana. Il Cipess intanto approva finanziamento per la Talsano-Avetrana
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Nell’ambito di un’azione di ricognizione che sta riguardando l’intera Provincia di Taranto, l’ente provinciale, l’organo deputato alla manutenzione delle arterie di collegamento fra i vari Comuni della provincia, ha oggi condotto un’ispezione su quelle che conducono nella zona di Avetrana, il comune più meridionale della provincia.
Al sopralluogo hanno preso parte il direttore generale, ing. Bartolomeo Lucarelli, il capo di gabinetto, dott. Luca Steffensen, ed il dirigente del settore Viabilità della Provincia, arch. Raffaele Marinotti. Ha presenziato ovviamente anche il sindaco di Avetrana, Antonio Iazzi.
Gli aspetti al centro del sopralluogo sono stati lo stato del manto stradale sulle strade provinciali che collegano Avetrana con le sue marine, con la provincia di Lecce e con il resto della provincia, così come la presenza di punti critici sussistenti sulle stesse, come gli incroci a raso.
L’attenzione è stata posta, in particolare, sull’intersezione tra la Sp 359 (Avetrana-Nardò) e la Sp 145, sull’incrocio tra la Sp 141 e l’ingresso della frazione di Urmo Belsito, sul restringimento della carreggiata del ponte di pietra presente lungo la Sp 139 che da Avetrana porta sulla sp 141 ed infine sull’incrocio tra la zona industriale e Via Piave.
È stato stilato un programma che prevederà un primo intervento per l’apposizione di una nuova segnaletica verticale e di catarifrangenti nei punti ritenuti maggiormente a rischio per la sicurezza stradale. Successivamente verrà pianificato un intervento più oneroso per la progettazione e realizzazione di rotatorie presso gli incroci ritenuti pericolosi.
Intanto il Cipess, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile, nell’ambito di un incontro tenutosi presso il Ministero dell’Economia, nel quale è stato approvato fra le altre cose il finanziamento per la Puglia siglato a Bari lo scorso novembre da Giorgia Meloni e da Michele Emiliano per un ammontare complessivo di oltre 6 miliardi di euro, ha approvato quello specifico per la la strada litoranea interna Talsano-Avetrana, la cosiddetta Regionale 8.