Evasione fiscale scoperta in un circolo ricreativo a Taranto
La Guardia di Finanza di Taranto ha portato alla luce un’evasione fiscale di oltre un milione di euro legata all’uso irregolare di slot machine non collegate alla rete dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L’operazione, condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, ha permesso di individuare quattro apparecchi che erogavano vincite in denaro senza rispettare le normative, sottraendo così ingenti somme al prelievo unico erariale.
Attraverso un’attenta analisi dei dati e controlli mirati, i Finanzieri hanno ricostruito un volume di giocate non dichiarate pari a circa quattro milioni di euro. Il gestore del circolo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per le violazioni rilevate.
L’attività si inserisce nel quadro delle azioni di contrasto al gioco illegale, con l’obiettivo di tutelare le entrate dello Stato e proteggere i cittadini, in particolare le fasce più vulnerabili. La Guardia di Finanza prosegue nelle verifiche sul territorio e online per prevenire abusi e garantire la sicurezza nel settore del gioco pubblico.