Bari: al via il nuovo Piano Regolatore del Porto

Il Porto di Bari si prepara a una svolta storica con la creazione di un nuovo Piano Regolatore Portuale. Nella sala Comitato della sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSPMAM), il commissario straordinario Ammiraglio Vincenzo Leone ha annunciato l’istituzione dell’Ufficio di Piano, una struttura dedicata alla pianificazione strategica e sostenibile dello scalo.
L’Ufficio, guidato dal segretario generale Tito Vespasiani, include i dipartimenti tecnico ed esercizio e sarà presto integrato da esperti specializzati. Obiettivo: sviluppare una visione moderna per il porto, puntando su sostenibilità ambientale, innovazione e maggiore competitività nel Mediterraneo.
“Serve una pianificazione che coniughi sviluppo e rispetto per l’ambiente“, ha dichiarato Leone, sottolineando l’urgenza di infrastrutture tecnologiche ed efficienti per ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’uso di energie rinnovabili.
L’attuale Piano Regolatore, datato 1974, sarà aggiornato per rispondere alle esigenze del traffico marittimo e per favorire l’integrazione tra porto e città. Una sfida condivisa dal Ministero delle Infrastrutture, che ha definito il progetto “un modello vincente per valorizzare il tessuto economico e sociale del territorio”.
Con questo nuovo strumento, il Porto di Bari mira a diventare un riferimento strategico per lo sviluppo economico della Puglia e dell’intero sistema portuale nazionale.