Taranto: nasce il patto per l’Ecogiustizia

A Taranto, nel quartiere Tamburi, è stato lanciato il “Patto di comunità per l’Ecogiustizia”, un’iniziativa promossa da associazioni come ACLI, LEGAMBIENTE e LIBERA per affrontare l’emergenza ambientale e sanitaria della città. L’obiettivo è sollecitare interventi concreti per le bonifiche, monitorare l’uso dei fondi destinati e coinvolgere attivamente la comunità.
Tra le azioni prioritarie spiccano la bonifica del Mar Piccolo per rilanciare la mitilicoltura e il completamento degli interventi nelle aree legate a ILVA in amministrazione straordinaria. Il Patto chiede anche di sbloccare i fondi del Contratto Istituzionale di Sviluppo e garantire risorse adeguate per il territorio.
Particolare attenzione sarà dedicata al monitoraggio dei lavori, adottando il metodo della scuola Common, e alla promozione della partecipazione attiva dei cittadini, con un focus su giovani e bambini per sensibilizzarli verso un futuro sostenibile.
L’iniziativa, nata in uno dei 42 Siti di Interesse Nazionale, vuole rappresentare un punto di svolta per restituire dignità e salute a un territorio segnato da decenni di inquinamento, rilanciando uno sviluppo che punti su innovazione, economia sostenibile e decarbonizzazione.