Smaltimento illecito di rifiuti agricoli: sequestro a Maglie

A Maglie, i Carabinieri Forestali hanno sequestrato un’area di circa 2.000 metri quadri in contrada Palicella, utilizzata per lo smaltimento abusivo di sanse umide, residuo della lavorazione delle olive. L’intervento è avvenuto nell’ambito di controlli ambientali e agroalimentari mirati a prevenire l’abbandono di rifiuti.
Le verifiche hanno portato a identificare il responsabile, un imprenditore agricolo 55enne, titolare di un’azienda che aveva depositato i materiali su terreni di proprietà altrui, nonostante fosse autorizzata all’uso delle sanse come ammendante agricolo. Tuttavia, la documentazione presentata è risultata non aggiornata, e le modalità di smaltimento non conformi alle normative.
L’imprenditore è stato denunciato alla Procura di Lecce per gestione illecita di rifiuti, ai sensi del Decreto legislativo 152/2006. Essendo i rifiuti non pericolosi, l’interessato potrà regolarizzare la propria posizione rimuovendo i cumuli e smaltendoli correttamente, evitando così ulteriori conseguenze legali.
Le indagini sono in corso, e l’uomo è da considerarsi presunto innocente fino a eventuale sentenza definitiva. L’operazione si inserisce in un quadro di verifiche sul territorio pugliese per garantire il rispetto delle leggi ambientali.