Controlli sull’olio d’oliva: il Patto Etico plaude alle operazioni antifrode

Il Patto Etico dell’olivicoltura italiana esprime il suo plauso per le recenti operazioni antifrode condotte dalla Guardia di Finanza, con il supporto delle Dogane e della magistratura, in particolare presso il porto di Bari. Questi controlli hanno permesso di contrastare il traffico di olio contraffatto, una minaccia costante per la qualità del prodotto e per il mercato.
Le associazioni aderenti al Patto Etico, tra cui CIA Agricoltori Italiani di Puglia, Italia Olivicola, AIFO e altre, sottolineano l’importanza di mantenere una vigilanza costante anche nel 2025. Lo scorso novembre, durante un incontro ad Andria, le organizzazioni hanno rinnovato l’impegno per sostenere la filiera olivicolo-olearia attraverso azioni sinergiche, educazione al consumo consapevole e tutela ambientale.
Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha ribadito l’impegno del Governo nel potenziare i controlli, garantendo un mercato più trasparente e competitivo. Il Patto Etico auspica che queste attività proseguano senza interruzioni, per tutelare i consumatori e il lavoro dei produttori, valorizzando l’eccellenza del made in Italy.