Pesca illegale nella BAT: sequestrati 25 quintali di pesce

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, la Guardia Costiera ha intensificato i controlli sulla filiera della pesca con l’operazione nazionale “e-Fishing”, volta a garantire la qualità dei prodotti ittici e contrastare attività illegali. In Puglia, le verifiche coordinate dalla Direzione Marittima hanno portato a importanti risultati.
Nella provincia BAT, tra Barletta, Trani e Bisceglie, sono stati effettuati 344 controlli, con 97 sanzioni e il sequestro di 25 quintali di prodotto ittico. A Barletta, un’operazione al mercato rionale ha portato al sequestro di 480 chili di pesce non tracciabile, parte del quale è stato devoluto alla Caritas. A Trani, i controlli hanno individuato 1.100 ricci di mare pescati illegalmente, poi rigettati in mare. Infine, a Bisceglie, il sequestro ha riguardato 13 quintali di pesce e gravi irregolarità nella gestione sanitaria.
Le sanzioni ammontano complessivamente a 34.500 euro. L’operazione, attiva fino a gennaio 2025, proseguirà per garantire legalità nella filiera ittica e valorizzare il lavoro degli operatori onesti.