Crisi del grano in Puglia, Coldiretti chiede aiuti
La Puglia, cuore agricolo d’Italia, sta affrontando una grave crisi nel settore cerealicolo. A denunciarlo è Coldiretti Puglia, che sottolinea come la siccità e le importazioni incontrollate dall’estero abbiano ridotto il valore del grano prodotto localmente, mettendo a rischio i coltivatori.
Secondo il presidente di Coldiretti Puglia, Alfonso Cavallo, la situazione richiede interventi urgenti. “Abbiamo chiesto alla Regione una misura di sostegno per i produttori, altrimenti rischiamo di perdere un settore chiave per l’economia regionale.”
A livello europeo, la recente modifica al regolamento “de minimis” consentirà agli Stati di aumentare gli aiuti diretti alle aziende agricole fino a 50.000 euro in tre anni, un passo accolto con favore anche dal direttore di Coldiretti Puglia, Pietro Piccioni.
Oltre alle difficoltà economiche, Coldiretti evidenzia le conseguenze ambientali e sociali: meno terreni coltivati significano più emissioni e meno sicurezza alimentare. Per supportare le famiglie in difficoltà, l’associazione rinnova per il 2025 l’iniziativa della spesa sospesa, che permette di donare prodotti alimentari locali di qualità.
Una crisi che non riguarda solo l’agricoltura, ma tocca anche la sovranità alimentare dell’intero Paese.