Acquedotto Pugliese: verso la gestione in-house
Entro luglio 2025, Acquedotto Pugliese sarà completamente in-house, con il 20% delle quote trasferite ai Comuni pugliesi. Lo ha annunciato il presidente della Regione Michele Emiliano durante una conferenza stampa a Bari. L’iniziativa, avviata con una legge regionale nel 2024, ha superato ostacoli normativi grazie a un’intesa con il Governo, che ha riconosciuto l’infrastruttura come strategica.
Il presidente dell’Autorità Idrica Pugliese, Toni Matarrelli, ha definito la scelta pubblica la più sostenibile anche economicamente. Esclusi aumenti tariffari, ma i tempi sono stretti: i Comuni devono accettare le quote entro il 2025. Emiliano ha concluso: “L’acqua resta un bene comune, ma c’è ancora lavoro da fare“.