Lancio di fumogeni durante Lecce-Juventus: scatta il Daspo
Un ventiduenne di Surbo è stato identificato dalla Polizia di Stato come responsabile del lancio di un artifizio pirotecnico durante la partita Lecce-Juventus del 1° dicembre scorso. Il giovane, già noto per la sua appartenenza alla tifoseria organizzata, è stato deferito all’autorità giudiziaria e non potrà accedere a manifestazioni sportive per i prossimi tre anni.
La DIGOS, attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza dello stadio, ha ricostruito i momenti in cui diversi tifosi hanno acceso e lanciato oggetti in campo. Tra questi, il giovane di Surbo è stato riconosciuto e immediatamente segnalato.
Il provvedimento, emesso nell’ambito delle misure di sicurezza per gli eventi sportivi, mira a prevenire ulteriori disordini e a garantire la serenità durante le competizioni. Le autorità ribadiscono l’importanza della collaborazione tra tecnologia e forze dell’ordine per contrastare episodi di violenza negli stadi.
Questo caso si aggiunge a una serie di interventi che negli ultimi mesi hanno visto coinvolti tifosi in varie città, ponendo l’attenzione sulla necessità di maggiori controlli e responsabilità da parte delle tifoserie organizzate.