Fatture false nel barese: dieci arresti e beni sequestrati

Dieci persone sono state arrestate nel Barese per un giro di fatture false che ha causato un danno fiscale di milioni di euro. Quattro indagati sono finiti in carcere e sei agli arresti domiciliari, mentre beni per oltre 5 milioni di euro sono stati sequestrati. L’inchiesta della Procura di Bari ha coinvolto anche dipendenti di uffici postali che avrebbero agevolato le operazioni illecite.
L’indagine ha smascherato un imprenditore di Altamura, titolare di un’azienda nel settore dei serramenti, che avrebbe emesso false fatture per 17,5 milioni di euro tra il 2019 e il 2022. Con la complicità di società “cartiere”, l’imprenditore e i suoi collaboratori avrebbero frodato il fisco, prelevando fondi dai conti aziendali con l’aiuto di complici e restituendoli in contanti ai committenti.
L’operazione ha svelato un’evasione fiscale di quasi 4 milioni di euro, confermando l’uso di schemi sofisticati per aggirare le normative. I controlli hanno evidenziato volumi d’affari incongrui rispetto alle capacità operative delle società coinvolte.