Fauna selvatica, declassamento del lupo: tutela e gestione in Puglia

Il lupo, da marzo 2025, passerà da specie “strettamente protetta” a “protetta”, secondo quanto deciso dal Comitato permanente della Convenzione di Berna. Questa modifica offre agli Stati membri dell’UE maggiore flessibilità nella gestione del predatore, mantenendo un equilibrio tra tutela della biodiversità e salvaguardia delle attività agricole.
Confagricoltura Puglia, attraverso il suo presidente Luca Lazzàro, ha sottolineato l’urgenza di strumenti concreti per affrontare l’espansione incontrollata dei lupi, che negli ultimi anni ha messo in difficoltà il settore agricolo e zootecnico regionale. La collaborazione tra Confagricoltura e Regione Puglia ha portato alla creazione di un Piano Straordinario Regionale per la gestione della fauna selvatica, volto a ridurre i danni causati da lupi e cinghiali. Questo piano prevede il coinvolgimento attivo delle comunità locali, delle organizzazioni agricole e dei parchi regionali.
L’obiettivo è proteggere le attività agricole senza compromettere la conservazione del lupo, trovando un equilibrio che rispetti la biodiversità e garantisca la sostenibilità economica del territorio.