Olio pugliese da record: il 2024 segna un +60% all’estero

Il 2024 segna un anno storico per l’olio di Puglia, che registra un aumento del 60% nelle esportazioni nei primi sei mesi. Questo traguardo, reso noto da Coldiretti Puglia e UNAPROL, celebra un prodotto simbolo della Dieta Mediterranea e della qualità italiana, richiesto sempre più dai mercati internazionali.
Dietro il successo c’è l’impegno dei produttori pugliesi, che puntano su trasparenza e tracciabilità, offrendo un prodotto unico nel suo genere. Tuttavia, il settore affronta sfide complesse, come la Xylella, le speculazioni sui prezzi e la concorrenza di oli stranieri. Coldiretti e il Polo antixylella lavorano per preservare un patrimonio non solo economico, ma anche culturale e ambientale.
L’olio extravergine pugliese non è solo un’eccellenza agroalimentare, ma un simbolo della tradizione e del paesaggio locale, da proteggere e valorizzare. Il futuro passa per la difesa di questa risorsa unica, affinché resti protagonista della Dieta Mediterranea e dell’economia globale.