F. O., conosciuto sui social, torna a far parlare di sé. Il giovane barese, già noto per i suoi guai giudiziari e la passione per TikTok, si è visto aggiungere una nuova denuncia al suo curriculum criminale. Dopo aver pubblicato 133 video mentre si trovava agli arresti domiciliari, adesso è stato sorpreso in cella con un telefonino, completo di SIM e auricolari.
Durante un controllo, gli agenti della polizia penitenziaria hanno sequestrato il dispositivo, scatenando una nuova accusa per “accesso indebito a dispositivi di comunicazione”. Già condannato per spaccio di droga e recidivo, O. sembra incapace di frenare la sua voglia di restare connesso, anche dietro le sbarre. Un episodio che mette ancora una volta in luce i rischi di un uso ossessivo dei social media.
