Acciaierie d’Italia riparte da Taranto: la nave Gemma al porto

La nave Gemma, tra le più grandi al mondo, ha attraccato oggi al porto di Taranto, segnando un momento cruciale per Acciaierie d’Italia in AS. Con una stazza di 330 metri di lunghezza e 57 di larghezza, la nave ha trasportato oltre 300.000 tonnellate di materia prima dal Brasile, destinata al rilancio produttivo del sito siderurgico tarantino.
Questo arrivo, simbolo di ripartenza, conclude un viaggio iniziato a Singapore il 9 settembre scorso. Dopo oltre tre anni di inattività, l’attracco al IV sporgente rappresenta una tappa chiave per garantire la continuità operativa e produttiva di un impianto che da sempre è il cuore dell’industria siderurgica nazionale.
L’evento è il frutto della determinazione del management e delle maestranze, che hanno lavorato senza sosta per trasformare un piano ambizioso in realtà. Per la città di Taranto, il ritorno alla piena attività delle Acciaierie non è solo un risultato industriale, ma un simbolo di speranza per il futuro economico del territorio.
L’arrivo della Gemma non è solo una questione logistica, ma un segnale che l’industria italiana è pronta a guardare avanti, con rinnovata forza e fiducia.