L’orchestra di Kiev Lords of The Sound ha ammaliato il pubblico del Teatro Team con le sonorità di Hans Zimmer

La pioggia continua a cadere sulla cupola del Teatro Team in Bari, ma le sonorità di Hans Zimmer penetrano nei corpi dei fan accorsi. La pioggia e la musica li ubriacano e tutto cambia forma: è avvenuta la metamorfosi di tipo panico.
Ora, ogni cosa è bellezza, anche Hans Zimmer con le sue sonorità.
Lords of the Sound, l’Orchestra sinfonica di Kiev, tra le più affermate e rinomate in Europa, ha eseguito magistralmente le colonne sonore più celebri del genio Zimmer, ammaliando il pubblico presente.
È tutto tranne che un semplice tributo, è un vero e proprio spettacolo dal vivo, dove ogni singolo dettaglio è curato ripartendo sempre dall’originale.

L’esplosione del genio Hans Zimmer ha creato un effetto singolare, con il Teatro Team stracolmo di fan.
Più di due ore di concerto, ripercorrendo la favola in musica che ha conquistato il mondo intero.
Il pubblico si è lasciato avvolgere dalle sonorità di Hans Zimmer, i loro pensieri, i loro sogni si sono trasformati in due ore di concerto, in qualcosa non più umana ma naturale, entrando in connessione con il tutto.
The Music of Hans Zimmer con i capolavori del cinema segnati dalle magistrali colonne sonore di Hans Zimmer, tra i compositori contemporanei più amati e influenti, quali: Dune, Spider-Man, Il Cavaliere Oscuro Interstellar, Il Codice da Vinci, Pearl Harbor, Il Gladiatore, Mission Impossiblem Inception, Pirati dei Caraibi, Wonder Woman, Madagascar, ha ripercorso i più grandi successi del compositore Hans Zimmer che, durante la sua carriera ha conquistato quattro Grammy, due Oscar per la migliore colonna sonora tre Golden Globe e un Brit Award.
Musiche che per una sera sono uscite dal grande schermo per accomodarsi, giovedì 14 novembre 2024, nel Teatro Team di Bari. Lo show è stato impreziosito dalla presenza di una rock band, di una stupefacente produzione visuale, di potenti parti vocali di solisti e coristi, offrendo al pubblico un’esperienza memorabile in un’atmosfera colma di magia e bellezza, lasciando il pubblico senza fiato, catturandolo.
Cantanti d’eccezione Margarita Meleshko e Yaroslav Radionenko, mentre a dirigere l’orchestra la bacchetta di Shahrokh Fathizadeh.

La sensazione uditiva prevalente durante tutto il concerto, ha risvegliato i sensi umani degli spettatori, conducendoli in uno stato di estasi, in un tono di favola, di magia, in un teatro incantato dallo scrosciare della pioggia.
Il risultato? Uno spettacolo assolutamente unico e imperdibile, che rispetta a fondo la speciale miscela di sonorità classiche, etniche, pop-rock ed elettroniche, per assaporare la gioia che solo la musica, unita alle emozioni fuori dal grande schermo può regalare.
Il tutto in un’atmosfera fiabesca, impreziosita da effetti “interstellari” di piena bellezza.
La popolarità di Hans Zimmer è esplosa dopo il successo del film cult «Rain Man» (1988).
Negli anni Zimmer ha continuato ad essere premiato per i suoi lavori, diventando il compositore numero uno a Hollywood, tanto che ormai una cerimonia degli Oscar è rara senza una sua candidatura.
Anche nel 2022 ha vinto con il film «Dune»
Dopo il successo di Rain Man, che portò Hans Zimmer alla prima candidatura all’Oscar, tutti i migliori registi di Hollywood si misero in fila per lavorare con lui.
La figura di Hans Zimmer ed Ennio Morricone da sempre sono associate al divino.
La sua musica, le sue note, la sua capacità di conquistare con le sue colonne sonore una platea smisurata di persone, ne hanno fatto il genio più popolare del XX secolo.
E’ in atto in Puglia, a Bari ed in tutta Italia, una continua ri-proposizione del mito intramontabile dei giorni nostri: Hans Zimmer, artista del secolo che ha fatto grande la cultura contemporanea, per rendere questa dimensione del “culto del bello” aperta a tutti, soprattutto ai più giovani.
Il palcoscenico si è riscaldato subito grazie alla maestria della bacchetta del Maestro Shahrokh Fathizadeh, creando un immediato contatto con il pubblico.
Il pubblico a conclusione del suo ricco e coinvolgente repertorio, gli ha richiesto un ritorno in palcoscenico con scroscianti applausi.
Il Maestro alla fine si è concesso al suo pubblico e lo ha salutato con un brano che resta indimenticabile nella storia del cinema “Pirates of the Carabbean”, ed ha diretto il suono degli applausi, per concludere la magica serata con la mano sul cuore.