Bari, fondi pubblici sotto accusa: indagine su lavori non autorizzati

A Bari si indaga su un presunto danno erariale da 81mila euro legato ai lavori per la messa in sicurezza delle aree esterne della sede della Regione Puglia. La Procura della Corte dei Conti, con il supporto della Guardia di Finanza, ha acceso i riflettori su un dirigente e un funzionario della sezione Provveditorato ed Economato.
Il caso nasce da una gara d’appalto del 2017, inizialmente aggiudicata per 727mila euro. Poco tempo dopo, però, spunta una variante da 200mila euro, mai registrata ufficialmente. La Finanza ha riscontrato spese non coerenti con gli interventi previsti e lavorazioni non giustificate, sollevando l’ipotesi di un incremento ingiustificato dei costi.
Al momento, una parte del danno è considerata prescritta, ma le indagini proseguono. I due funzionari coinvolti potrebbero essere ascoltati nei prossimi giorni. La vicenda riaccende il dibattito sulla trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche.