Nello Keramos omaggia la Valle D’Itria con le sue ceramiche I-Coniche
Nello Di Leva, conosciuto come Nello Keramos, è nato a Ischia nel 1971. Dopo aver ottenuto il diploma alberghiero, a soli 17 anni scopre la sua passione per la ceramica in modo del tutto inaspettato. Entrando per caso in una fabbrica di ceramiche, si innamora immediatamente di quel mondo fatto di colori, forme e creatività. È lì che trova un luogo dove poter dare voce alla sua arte, un talento innato che gli permette di esprimersi senza bisogno di parole. Inizia così a lavorare come decoratore, un mestiere che porterà avanti con dedizione per vent’anni.
Nel corso degli anni, Nello sviluppa una tecnica personale e uno stile unico che affonda le radici nell’artigianato tradizionale, ma che allo stesso tempo lascia spazio alla sua visione artistica. Insieme a un amico e collega, decide di fare un passo avanti e aprire un laboratorio tutto suo, un luogo dove le sue visioni e ispirazioni possano prendere forma senza limiti. Nasce così lo showroom Keramos d’Ischia, dove ogni creazione diventa un omaggio alla sua isola e al suo modo di vedere la vita. Per 23 anni, le ceramiche di Nello adornano le case di Ischia, portando un pezzo di quest’isola meravigliosa nelle case di chiunque voglia accoglierle. Le sue opere non solo conquistano l’isola, ma raggiungono ammiratori in tutto il mondo.
Nel 2024, però, la vita lo pone di fronte a una scelta difficile. Suo figlio, la sua gioia più grande, si ammala, e Nello decide di prendersi una pausa per dedicarsi completamente a lui. Dopo un lungo giro tra ospedali, arriva a Taranto per le cure, e così, mosso dall’amore per il figlio, si trasferisce a Martina Franca. È in questo luogo che Nello trova una nuova ispirazione, unica e inaspettata: i trulli. Guardando queste antiche costruzioni, percepisce qualcosa di profondo, una connessione tra le forme coniche dei tetti e l’idea di protezione, di famiglia, di casa.
Le opere di Nello Keramos sono molto più di semplici rappresentazioni dei trulli. In ogni pezzo, il trullo prende forma come un abito, un vestito conico che avvolge il corpo di una donna. Sopra di esso, emerge un mezzo busto femminile, pieno di colori, dettagli e fantasie che parlano di vitalità e creatività. È come se ogni donna portasse con sé la protezione del trullo e, allo stesso tempo, ne diventasse il cuore pulsante.
Attraverso queste figure femminili, Nello vuole celebrare la maternità, l’accoglienza e il legame con la terra. Ogni opera della serie I-Coniche racconta una storia unica: le donne che Nello modella non sono semplici statue, ma archetipi di forza e tenerezza. Ogni busto è dipinto a mano con colori vivaci e decori fantasiosi, espressioni di un’artigianalità che sa di amore e cura. Queste donne-trullo diventano così simboli della sua visione: figure che proteggono e accolgono, rappresentazioni di un legame eterno tra le radici di un territorio e l’anima di chi lo vive.
Nasce così la serie delle I-Coniche, opere che fondono tradizione e innovazione, con cui Nello vuole “dare anima alla figura del trullo”. In questa figura vede la chioccia che protegge i suoi piccoli, la madre che avvolge e custodisce. Ogni trullo è un rifugio, un abbraccio, e Nello riesce a rappresentarlo attraverso creazioni che celebrano la forma del trullo, reinterpretata con colori vivaci e linee uniche. Ogni pezzo è realizzato a mano, unico e irripetibile, come se ciascuno portasse in sé un frammento di vita, di storia, di amore.
Nello Keramos non si limita a creare ceramiche; racconta il suo viaggio interiore, il suo legame con le radici e il percorso di un padre che ha scelto di seguire il cuore. Con le I-Coniche, Nello trasforma un semplice trullo in un simbolo universale di amore e protezione, portando la sua anima nelle mani di chiunque decida di accogliere una delle sue opere.
Dal 17 al 24 novembre 2024, le sue opere saranno esposte presso il Palazzo Ducale di Martina Franca, un’occasione per il pubblico di immergersi nella poetica di Nello e ammirare da vicino l’unicità delle sue creazioni. Successivamente, durante il periodo natalizio, le I-Coniche troveranno una nuova cornice suggestiva in una delle più antiche e affascinanti masserie della zona, dove potranno dialogare con l’ambiente tradizionale che ha ispirato queste figure femminili.