Cerignola, le reazioni dell’Amministrazione comunale dopo l’aggressione ad un vigile
Ha destato clamore quanto avvenuto ieri a Cerignola, dove un vigile urbano intento ad erogare una multa ad un automobilista che non aveva rispettato il divieto di sosta, in una zona molto delicata della città per il traffico veicolare, si è visto prima insultare e poi strattonare dal proprietario del mezzo.
L’uomo è stato deferito in seguito alla Procura della Repubblica di Foggia per i reati di oltraggio, minaccia aggravata e rifiuto di fornire le generalità ad un pubblico ufficiale.
“Esprimo il mio totale sostegno e ringraziamento agli agenti che, anche di fronte a provocazioni verbali e comportamenti minacciosi e violenti, continuano a svolgere il proprio lavoro con serietà e dedizione”, ha commentato l’assessora alla Sicurezza Teresa Cicolella.
Il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, ha ulteriormente precisato l’aspetto che evidentemente sta più a cuore agli amministratori, quello del rispetto delle regole della strada e di un pubblico ufficiale: “Colgo anche questa occasione per ribadire alla cittadinanza l’impegno dell’Amministrazione a valorizzare e tutelare l’operato della Polizia Locale e a perseguire l’obiettivo di migliorare gli standard di sicurezza, senza mai abusare delle funzioni svolte e senza mai esercitare discrezionalità a vantaggio o a svantaggio di qualcuno”.
Il problema della sosta selvaggia non è nato certo ieri a Cerignola. Rispetto ad alcuni casi, nei quali si ricorre ad essa per ragioni eccezionali o per periodi di tempo limitati, esiste certamente una percentuale significativa di situazioni nelle quali è la pigrizia a guidare le azioni degli automobilisti, che vorrebbero sempre parcheggiare a dieci metri non di più dal luogo al quale sono diretti.
E il mal costume, purtroppo, fa molti proseliti, deresponsabilizzando il singolo automobilista a rispettare regole di cui la maggioranza si infischia.