Lecce, dai lavori per le condotte idriche emergono altre parti dell’Anfiteatro Romano
Si è sempre saputo, ma averne la conferma materiale emoziona comunque e crea un po’ di inevitabile rimpianto, pensando a come piazza Sant’Oronzo potrebbe apparire, ancora più bella di quello che già è.
I lavori di adeguamento della rete idrica in via Alvino stanno infatti consentendo di riportare alla luce i tratti più elevati della porzione dell’Anfiteatro romano che si trova sotto il livello del suolo, e che costituisce la porzione restante di quella a tutti visibile.
Nella foto che segue, c’è l’Anfiteatro prima dei lavori, che stanno interessando il tratto stradale posto proprio di fronte, quello che passa davanti alla Chiesa di Santa Maria della Grazia:
A seguito del rinvenimento, è stata immediatamente allertata la Sovrintendenza ai beni culturali ed Archeologici di Lecce, mentre il sindaco Adriana Poli Bortone, la prossima settimana, si recherà a Roma per discutere col ministro dei Beni Culturali Alessandro Giuli di quanto sta affiorando in piazza Sant’Oronzo ed anche nel Parco Archeologico, sempre di età augustea, di Rudiae (l’antico nome di Lecce)
I leccesi intanto si chiedono quale volto avrà la nuova Piazza più importante della città: impossibile, immaginiamo, che si scelga di interrare nuovamente tutto quanto è stato nascosto da secoli alla vista di cittadini e turisti. Facile immaginare come si provvederà a valutare l’inserimento di qualche infrastruttura che consenta si valorizzare quanto sta emergendo, con tribune apposite e camminate sopra elevate.