Ex Ilva: rischio salute dichiarato accettabile per 8 milioni di tonnellate
Acciaierie d’Italia ha presentato al Ministero dell’Ambiente una nuova Valutazione di Impatto Sanitario (Vis) basata su una produzione di 8 milioni di tonnellate di acciaio all’anno. Secondo l’azienda, il rischio di impatto sulla salute risulterebbe “ampiamente accettabile”. La Vis, parte della procedura per il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), segue una precedente valutazione per una produzione di 6 milioni di tonnellate, anch’essa ritenuta accettabile.
Su richiesta dell’Istituto Superiore di Sanità, l’azienda ha aggiornato le analisi per entrambi i livelli di produzione. Il nuovo documento, composto da 288 pagine, evidenzia che l’adeguamento alle prescrizioni ambientali ridurrebbe il rischio sanitario del 30% nell’area di Taranto e del 39% nel quartiere Tamburi.