Migranti in protesta al C.A.R.A. di Bari: tre ore di tensione
Al C.A.R.A. di Bari, una protesta di alcuni migranti ha causato disordini per circa tre ore. La manifestazione è nata dopo la notizia della morte di un ospite della struttura, deceduto in ospedale in seguito a un tentativo di suicidio avvenuto domenica. L’uomo avrebbe ingerito delle pile, provocandosi una perforazione intestinale che ha poi condotto a un arresto cardiaco.
I manifestanti sostengono che l’uomo non abbia ricevuto cure adeguate e hanno espresso il loro dissenso con gesti forti, causando danni soprattutto nella mensa. Per tutelarsi, il personale è stato costretto a rifugiarsi in uno spogliatoio, mentre la situazione è stata contenuta solo dopo l’intervento delle forze dell’ordine.
La vicenda ha suscitato polemiche e sollevato interrogativi sulle condizioni di assistenza nelle strutture di accoglienza.